- Barca a vela
- 2017
- 12 m
Beneteau Oceanis 38.1
Golfo Saronico, Mar Egeo
- 8 posti letto
- 3 cabine
- 2 WC
Con l'arrivo della primavera e dell'estate, rispolveriamo una delle nostre rubriche preferite, quella degli itinerari alla scoperta di destinazioni spettacolari; questa volta, ci dirigiamo nel magnifico Golfo Saronico, conosciuto anche come Golfo di Egina.
Ecco qualche dettaglio geografico per coloro che non hanno molta familiarità con il territorio greco: il Golfo Saronico fa parte del Mar Egeo e si localizza tra le penisole di Agrolios e Attica, con Atene situata su quest'ultima. Il golfo comprende numerose isole e altrettanti isolotti, ciascuno ricco di vegetazione e attrazioni, e per questo motivo è una destinazione molto amata dagli appassionati della vela.
Quest'area è perfetta per i marinai alle prime armi grazie alle presenza di molteplici zone protette dal vento e per le brevi distanze che rendono la navigazione semplice. Tuttavia, consigliamo sempre la presenza di uno skipper a bordo, sia per garantire maggiore sicurezza durante le tratte, sia per avere più tempo da dedicare al completo relax.
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Giorno 1: Atene - Egina (19 NM) |
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Inziamo col dire che, se non sei mai stato ad Atene, è buona cosa arrivare in città almeno il giorno prima della partenza in barca per dedicare del tempo alla visita di questa fantastica città. L'affascinante storia e cultura di Atene sono racchiuse nelle vie e nei monumenti storici ancora presenti sul territorio, e ripercorrerli ti farà fare un vero salto nel passato. Dai musei, ai quartieri pittoreschi, fino alla imponente Acropoli, la città offre bellezze da visitare in ogni angolo. Atene è anche il nostro punto di partenza per la presenza di numerose compagnie di charter. Dopo esserci imbarcati sul nostro yacht, partiamo subito verso la nostra prima destinazione, l'isola di Egina, situata al centro del Golfo Saronico ed avente l'omonima città come punto focale dell'intero territorio. La città è ricca di stradine pittoresche e ottime taverne dove assaggiare piatti di pesce freschissimo. Ormeggia ad Agia Marina e trascorri la giornata come preferisci: rilassati sulla barca, prova snorkeling, diving e sci d'acqua, oppure visita la città e il Tempio di Apollo. A te la scelta! Passiamo la notte ad Agia Marina per imbarcarci nuovamente il mattino seguente. |
Agia Marina, Egina. Crediti www.marinas.com |
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Giorno 2: Egina - Poros (16 NM) |
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Dirigendoci verso Poros, navigheremo paralleli alle coste dell'isola vulcanica di Methana, che visiteremo al ritorno. Prima di giungere alla città di Poros, che si trova nella costa orientale dell'isola e dista solo 300 metri dalla terraferma, facciamo uno stop alla bellissima spiaggia di Vagionia, sul versante nord. Questa baia selvaggia e appartata dalle acque cristalline è perfetta per una giornata di relax assoluto! Poros è una bellissima città con molti ristoranti e negozi. Sali la collina al tramonto per godere della vista straordinaria e dei colori del cielo. Puoi passare la notte a Poros Marina o in rada, a seconda delle tue preferenze e delle condizioni del tempo. |
Spiaggia di Vagionia, Poros. Crediti www.vresnow.com |
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Giorno 3: Poros - Porto (31 NM) |
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Il tragitto di oggi sarà uno dei più lunghi dell'intero itinerario, perché percorreremo circa 31 miglia nautiche in 4 ore e mezzo, per raggiungere il punto più lontano del nostro viaggio. Il lato positivo è che la vista sarà davvero mozzafiato e, soprattutto, il ritorno potrà essere scaglionato in tragitti più brevi e piacevoli. Dopo aver doppiato la punta più a sud del Peloponneso, costeggiando alcune isole magnifiche, facciamo una breve sosta alla baia di Skintos, sull'isola di Dokos, per un tuffo nelle acque turchesi e una pausa dal lungo viaggio. Questa baia è un vero paradiso per snorkelisti e sub, perché sul suo fondale risiedono i resti di vasi e utensili di ceramica risalenti al relitto più antico del mondo (2200 a.C), ormai sparito completamente. Ci rimettiamo in viaggio per raggiungere finalmente la città di Porto, seconda tappa sulla terraferma, famosa per la sua vivace movida. Potremo passare la notte a Porto Heli. |
Porto Heli, Porto. Credits: www.greeka.com |
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Giorno 4: Porto - Spetses (7 NM) |
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Il mattino seguente, ci dirigiamo verso una nuova tappa del nostro itinerario, l'isola di Spetses, a circa un'ora di navigazione da Porto. Spetses presenta una ricca e folta vegetazione, con foreste di pini che si ergono fino alle spiagge. Sull'isola le macchine non possono circolare, perciò indigeni e turisti si aggirano tra le vie a piedi o in bicicletta. Qui il tempo rallenta e la vita sembra più leggera! L'isola è diventata un punto importante per il turismo di lusso dell'intero Golfo Saronico, accogliendo ogni anno lussuosi yacht che giungono per la movida e le bellezze naturali. Suggeriamo vivamente di gustare del pesce fresco in una delle tante taverne sul mare nella capitale, Dapia. La spiaggia di Zogeria è una delle location più esclusive di Spetses; questa magnifica baia si trova sulla costa nord-ovest dell'isola e presenta acque turchesi e vegetazione tutto intorno. Perfetta per una giornata di relax! |
La spiaggia di Zogeria, Spetses. |
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Giorno 5: Spetses - Idra (15 NM) |
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Ci imbarchiamo, quindi, verso una delle location più belle di tutto il golfo, l'isola di Idra. Gli edifici di quest'isola ricordano quelli italiani, poiché furono progettati proprio da architetti italiani durante il periodo della Repubblica di Venezia, quando Idra diventò un importante centro commerciale. Idra Porto è la città principale, con splendidi edifici storici come la Cattedrale della Vergine Maria e l'Archivio Storico situato in una lussuosa dimora di un armatore locale. Suggeriamo di provare il famoso Spilia Beach Bar, per godersi un bel cocktail accompagnati da una vista unica! La spiaggia di Avlaki è una meravigliosa baia situata sulla costa orientale dell'isola, perfetta da raggiungere in barca. Non riuscirai a resistere alle sue invitanti acque turchesi! |
La spiaggia di Avlaki, Idra. Crediti: www.reddit.com |
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Giorno 6: Idra - Methana (16 NM) |
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È giunto il momento di fare ritorno verso Atene, questa volta includendo Methana nel nostro itinerario. Questa isola vulcanica è in realtà parte di una penisola semi-sommersa dalle acque, per questo molto vicina alle coste del Peloponneso. Methana offre una varietà interessante di attrazioni, specialmente per gli amanti delle escursioni, i quali potranno godersi dei lunghi trekking fino al cratere del vulcano principale, dove la vista è magnifica. Tra le attrazioni principali, troviamo anche le sorgenti sulfuree. L'attività vulcanica ha donato all'isola tratti di mare in cui l'acqua raggiunge alte temperature e si arricchisce di proprietà benefiche. Il complesso di Spa dell'isola è stato chiuso nel 2017, ma puoi ancora fare un bagno nelle sorgenti Sfagia vicino alla città di Methana. Impossibili da non notare per il persistente odore di zolfo e il colore latteo del mare! |
Aerial view of Methana. Credits: www.feelgreece.com |
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Day 7: Methana - Atene (25 NM) |
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Da Methana, il tragitto verso Atene dura circa 3 ore e mezzo. Noi suggeriamo di partire presto al mattino per includere qualche tappa extra nel nostro itinerario: la prima è Moni, un isolotto situato tra Egina e Atene dove vivono cervi, cinghiali e pavoni selvatici. Un'altra tappa da non perdere è sicuramente Perdika, un pittoresco paesino di pescatori situato sulla costa sud dell'isola di Egina: vi attendono acque turchesi e una vivace cittadina dagli edifici bianchi. |
Perdika Marina, Isola di Egina. Crediti: www.argosaronikos.gr |