Smart working in barca

Fino a qualche anno fa, lo smart working era un inglesismo non particolarmente noto al grande pubblico, nonché una pratica destinata principalmente a nomadi digitali e businessmen frequentemente impegnati in viaggi di lavoro. Con lo scoppio della pandemia, questa modalità si è diffusa rapidamente in diversi ambienti lavorativi, con lo scopo di continuare il normale svolgimento della professione in maniera più sicura. 

Presto, le realtà lavorative di tutto il mondo si sono rese conto dei numerosi benefici legati allo smart working, il quale non solo permetteva di lavorare in maggiore sicurezza, ma garantiva anche la possibilità di dedicare meno tempo alla vita da pendolare e più tempo alle necessità del singolo individuo, migliorando in generale la qualità della vita. 

Ma la parte più interessante sta proprio nella possibilità, per alcuni di noi, di poter lavorare e viaggiare allo stesso tempo. Grazie allo smart working, infatti, molte persone hanno avuto la facoltà di praticare la propria professione anche lontani da casa e ufficio, a patto che le location rispettino i requisiti necessari allo svolgimento corretto del lavoro. 

Oggi incontriamo Andreas Alsved, Business Manager presso Quarterdeck e skipper professionista. In questo botta e risposta, Andreas ci spiega perché lo smart working in barca è per lui una scelta ideale, anche dopo il necessario social distancing.  

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Andreas, raccontaci un po' di te e del tuo lavoro da remoto. 

“Da quando è scoppiata la pandemia sono stato costretto a lavorare da casa per questioni di sicurezza. Grazie alla tecnologia di cui ormai si dispone, per me non è stato un grosso problema, a parte un po' l'aspetto sociale. La mia azienda aveva grossi progetti per il futuro e il lavoro certamente non mancava, quindi mi è stato possibile continuare la normale routine dove volevo. Per tutta l'estate, ho avuto il piacere di spostarmi in diversi "uffici", da una barca a vela nell'arcipelago svedese, a un lussuoso catamarano in Sardegna, per finire con una settimana di ufficio su una barca in Croazia. Fantastico!”

Perché hai deciso di lavorare da remoto su una barca a vela? 

“La barca è sicuramente il posto migliore per lavorare, secondo me. Non si è bloccati in un unico ufficio, ci si può spostare facilmente dal salone al pozzetto o alla rete, se vi capita di essere su un catamarano. Una volta concluse le riunioni, l'acqua è letteralmente a un passo da te e si può staccare completamente la spina con un tuffo in mare.”

Cosa consigli a chi vorrebbe lavorare da remoto in barca? 

“Assicuratevi sempre di avere con voi una batteria di riserva, utile in situazioni di emergenza! Inoltre, anche se ormai la maggior parte delle imbarcazioni sono equipaggiate con Wi-Fi discreti, consiglio di munirvi di router portatile, acquistabile facilmente online, e di usarlo quando la connessione è poco stabile o quando decidete di tornare a terra e di lavorare da una spiaggia".

Come fai a rimanere in contatto con i colleghi? 

“Onestamente è così "naturale" che non ti accorgi neanche di essere in mare. La realtà online fa parte delle nostre vite da moltissimo tempo, e tra app e tool vari è praticamente impossibile non restare in contatto con tutti in tempo reale; quindi, basta una buona connessione e qualche meeting faccia a faccia per farti sembrare di essere a un passo dai tuoi colleghi!"

Ti senti più produttivo in smart working?

“Posso affermare che l'aria fresca e la possibilità di fare un tuffo rinfrescante abbiano un effetto positivo sulla mia produttività!”

Quali sono le maggiori difficoltà dello smart working in barca?

“Per esperienza, mi sento di dire che vivere in barca con qualcuno che se ne prenda cura al posto tuo è molto più semplice e meno stressante. Si ha molto più tempo per concentrarsi sul lavoro o sul proprio tempo libero."

Posto preferito sulla barca per lavorare? 

“Mi piace molto la possibilità di passare da un posto all'altro, ma se dovessi sceglierne uno, adoro stare a prua seduto su un cuscino, con laptop e una tazza di caffè in mano." 

Perché consiglieresti di lavorare su una barca a vela?

“Su una barca ci si può ritagliare del tempo in intimità con amici, famiglia o anche colleghi. É davvero un’ottima soluzione per rimanere dalla ressa di turisti e staccare da tutto, rimanendo in contatto con il resto del mondo allo stesso tempo.”

Segui Andreas su Instagram @andreasalsved 

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Stai pensando anche tu di lavorare da remoto in barca? 

Se come Andreas stai pensando di approfittare dei privilegi del lavoro a distanza stando comodamente seduti a bordo, perché non dai un'occhiata alla nostra disponibilità di barche in tutto il mondo, oppure consulta il nostro blog per trovare ispirazione nei nostri itinerari di viaggio.