- Barca a vela
- 2024
- 13 m
Dufour 430 Grand Large
Portorosa, Isole Eolie
- 10 posti letto
- 3+1 cabine
- 2 WC
Immersa lungo i margini settentrionali della Sicilia, nella regione più meridionale d'Italia, si trova un incantevole arcipelago dove l'aria profumata di zolfo si mescola con la brezza del Mar Tirreno.
Le Isole Eolie, nate dall'attività vulcanica e plasmate dalle mani pazienti della natura, presentano uno spettacolo di bellezza selvaggia che trascende il tempo. Designate come Patrimonio Mondiale dell'UNESCO nel 2000, queste isole testimoniano l'artigianato eterno del mare e del vento, scultori di paesaggi che catturano l'anima: dalle pendici infuocate dei vulcani dormienti e attivi alle spiagge disseminate di ossidiana e grotte nascoste, ognuna di queste sette gemme offre una varietà di esperienze uniche.
Imbarcati in un viaggio marittimo guidato dall'esperienza dello skipper siciliano locale Giovanni Arena, mentre sveliamo un itinerario circolare dal cuore fumante di Vulcano alle tranquille rive di Filicudi. Con la guida esperta di Giovanni, immergiti nelle insenature nascoste e nelle cale segrete che definiscono l'essenza dell'esperienza eoliana.
Imposta il tuo corso per le Isole Eolie dalle nostre comode basi situate a Portorosa e Capo d'Orlando.
Il miglior momento per visitare le Isole Eolie con un charter privato è tipicamente dalla fine della primavera all'inizio dell'autunno, che va da maggio a ottobre. Durante questo periodo, incontrerai condizioni meteorologiche ottimali e mari calmi, perfetti per navigare e godersi attività acquatiche come nuoto e snorkeling.
La posizione meridionale della Sicilia garantisce periodi prolungati di clima caldo, rendendo maggio e ottobre mesi ideali per godere della bellezza dell'isola a bordo della tua barca privata, lontano dalle folle di turisti.
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Vulcano è la terza isola più grande e più meridionale del gruppo delle Eolie. È da qui che inizia il nostro viaggio in barca. In passato, l'attività vulcanica che si verifica periodicamente nel Gran Cratere ha costretto le persone a evacuare l'isola.
Oggi, l'attività è limitata alle fumarole che si trovano nell'area intorno alla Fossa e sull'istmo tra i Faraglioni e Vulcanello. Una striscia di terra separa Vulcanello dall'isola, dando origine alle baie di Porto Levante e Porto Ponente da dove è possibile raggiungere il villaggio.
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1. Baia di Porto Levante: famosa per le sue acque calde proprio accanto alla spiaggia, questa è la baia centrale da cui è possibile raggiungere Vulcano. È una baia con un discreto traffico marittimo a causa di essere l'unico porto commerciale dell'isola. Prestare attenzione quando si entra in baia, dando la precedenza ai vari traghetti regolari. L'ancoraggio è possibile di fronte alla spiaggia con un fondale sabbioso e fangoso. Ci sono boe disponibili nella baia o è possibile ormeggiarsi ai moli nelle vicinanze. Si consiglia di prenotare in anticipo durante la stagione alta.
2. Baia di Porto Ponente: questa baia offre una splendida vista sul tramonto, ma è necessario fare attenzione alle rocce, ancorando al centro su un fondale da 5 a 14 metri. Questo fondale è ideale per sostare durante la notte, sempre considerando che forti venti possono colpire piuttosto intensamente la zona.
3. Grotta del Cavallo: denominata così per il masso alla fine della grotta che assomiglia alla testa di un cavallo, questa insenatura rocciosa presenta anche una Piscina di Venere, perfetta per una giornata di snorkeling. L'ancoraggio qui è raccomandato solo durante il giorno lasciando cadere l'ancora nel versante sud della baia, circumnavigando la roccia Pietra Quaglietta. La baia ha un fondale sabbioso al centro con grandi massi vicino alla scogliera.
4. Baia di Gelso: Situata all'estremità più meridionale di Vulcano, presenta un piccolo molo per barche e tender. Qui puoi pranzare al famoso Ristorante da Pina (meglio prenotare).
5. Baia Della Spiaggia del Cannatella: non lontano dalla suddetta, questa baia offre condizioni di ancoraggio sicuro, oltre ad un bar dove è possibile gustare un aperitivo sulla spiaggia.
Gli amanti del trekking potranno immergersi in fantastiche escursioni gratuite al cratere dell'isola, della durata di circa un'ora.
Per gustare un'ottima granita siciliana, ti consiglio il Ritrovo Remigio di fronte al porto commerciale. Assapora la tipica cucina eoliana presso il Ristorante La Bottega proprio nel centro del villaggio.
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Lipari è la più grande e più antica delle Isole Eolie, situata a 6 miglia nautiche da Vulcano. È divisa in due villaggi, Marina Corta e Marina Lunga. L'isola ha spiagge bianche con cave di pomici, fondali limpidi, colate di ossidiana ad Acquacalda e imponenti falesie sul lato occidentale. Esplorare in barca offre una vista unica su insenature, grotte e formazioni rocciose non visibili da terra.
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1. Marina Corta: qui troverai un piccolo porto solo per piccole barche da pesca e comunque riservato alle imbarcazioni locali. Di fronte a Marina Corta o subito a sud dell'ingresso del porto, è possibile ancorare su un fondale sabbioso di circa 12 metri. Fate attenzione al traffico locale quando vi avvicinate. Questo ancoraggio è ideale per visitare il villaggio o passare la notte.
2. Marina Lunga: in questo porto puoi ormeggiare su vari pontili galleggianti e usufruire di tutti i servizi essenziali per le imbarcazioni da diporto. In alternativa, ci sono pontili galleggianti un po' più in basso nel piccolo porto turistico (Porto Pignataro), che fornisce anche punti di rifornimento.
Altre baie degne una sosta sono Capo Rosso, sul lato nord-est dell'isola, raggiungibile solo in barca, e Spiaggia Praia di Vinci all'estremità meridionale dell'isola, perfetta per lo snorkeling.
A Lipari, suggerisco di noleggiare un'auto o uno scooter per esplorare l'isola. I paesaggi, così come i fantastici ristoranti, meritano una sosta; Trattoria del Vicolo, dove troverai piatti tradizionali siciliani e eoliani reinterpretati in chiave moderna; la Kasbah, ospitata in un vecchio teatro, è incastonata nei vicoli di Lipari; e infine, Ristorante da Filippino per gustare dell'ottimo pesce.
Non dimenticare di provare la deliziosa granita de La Pasticceria d'Ambra a Marina Corta o Subba a Marina Lunga.
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Panarea si trova a 10 miglia nautiche da Lipari (circa 1 ora e 40 minuti) ed è famosa per la sua vita notturna, lounge bar, discoteche sotto le stelle, boutique e case bianche con porte e finestre blu, ma soprattutto per le sue acque cristalline ideali per lo snorkeling. Dall'area del porto, puoi visitare il caratteristico centro città a piedi.
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1. Cala Zimmari è un porto sicuro, ben riparato dai venti e dal mare, quindi è ideale per ancorare sia durante il giorno che di notte. Da qui puoi sbarcare sulla spiaggia e raggiungere il vicino villaggio preistorico o il centro dell'isola in circa 20 minuti.
2. Cala Junco è un angolo di paradiso tra le rocce. Qui raccomando vivamente di fare un po' di snorkeling: il fondale all'interno della baia è eccezionale! Se vuoi visitare l'isola e ormeggiare la barca in un posto sicuro, ti consiglio di prendere una delle boe con servizio di taxi incluso nel prezzo posizionate lungo la costa est dell'isola. È possibile prenotarle in anticipo o direttamente sul posto.
3. Le isole di Bottaro e Lisca Bianca: puoi ancorare tra le isole su un fondale sabbioso tra 5 e 13 metri, facendo attenzione alle acque basse nel canale tra le due. Qui potrai nuotare sopra la solfatara (bolle che provengono dal fondo del mare), un idromassaggio naturale.
4. Isola di Basiluzzo: I colori del fondale e l'acqua turchese di questa zona sono eccezionali. Per un ancoraggio sicuro, ti consiglio di fermarti di fronte alla costa est dell'isola su un fondo di sabbia e pietra da 9 a 14 metri.
Non perderti il villaggio preistorico tra Cala Junco e Cala Zimmari e il sentiero che da Cala Zimmari circumnaviga l'intera isola.
I ristoranti Cusiritati e Da Pina sono perfetti per una cena di pesce, mentre Il macellaio offre deliziose cene di carne o pizza. Per un aperitivo elegante e suggestivo, ti consiglio il ristorante Raya con una terrazza panoramica che si affaccia sulla baia di Panarea e Stromboli.
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Stromboli è senza dubbio la più sorprendente delle isole dell'arcipelago. Il suo vulcano, in perpetua attività esplosiva, offre giochi incandescenti di lava che, soprattutto al calar della notte, offrono emozioni uniche. Navigare da Panarea a Stromboli è affascinante e unico lungo tutto il viaggio che li separa (circa 2 ore di navigazione).
1. Punta Lena: Sul lato nord-orientale si trova il fulcro dell'isola. Qui è possibile ancorare su un fondo misto di sabbia e pietre tra 5 e 12 metri. In alternativa, è più sicuro ormeggiarsi a una delle numerose boe di fronte alla spiaggia di Punta Lena.
L'attività più popolare sull'isola è il trekking guidato sul vulcano per ammirare le eruzioni da vicino. Bar Ingrid è una tappa consigliata se cerchi cibo delizioso e una bella vista sull'isolotto Strombolicchio.
Sul lato ovest di Stromboli, puoi ammirare la parete rocciosa modellata dalle colate di magma nel corso degli anni. Per i più esperti consiglio di veleggiare al tramonto e ammirare le esplosioni di fuoco e lapilli che rotolano fino al mare. È importante conoscere i protocolli locali che regolamentano la distanza obbligatoria da mantenere su questo versante.
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Salina è la seconda isola più grande dell'Arcipelago delle Eolie dopo Lipari, con una superficie di circa 27 chilometri quadrati. La ricca vegetazione di felci, pioppi, querce, vigne e capperi la rende anche la più verde, soprattutto in primavera e in estate.
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1. Santa Marina Salina: questo è il luogo di sbarco centrale dell'isola si trovano il porto commerciale, dove puoi rifornirti di carburante e acqua, e uno dedicato alle imbarcazioni da diporto con tutti i servizi essenziali. Puoi anche ancorare in sicurezza appena fuori dal porto e raggiungere l'isola in tender.
2. Baia di Pollara: resa famosa dal film "Il Postino", è un tesoro segreto dell'isola e una delle più belle dell'arcipelago. Un luogo surreale dove il tempo sembra essersi fermato. Entra nella baia dal nord-ovest, mantenendoti tra Punta Perciato e Scoglio Faraglione per ancorare su un fondale sabbioso e roccioso tra 5 e 10 metri. Attenzione ai grandi massi quasi a livello dell'acqua.
Lingua è un villaggio all'estremità sud-est dell'isola dove puoi ancorare su un fondale tra 5 e 12 metri per una sosta di giorno o di notte.
Sull'isola vi è un lago molto suggestivo: è stato costruito dai Romani per raccogliere il sale utilizzato per conservare capperi e pesce. Assapora il fantastico Pane Cunzato e le granite del Ristorante Da Alfredo prima di tornare in barca.
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Insieme ad Alicudi, Filicudi è l'isola più lontana dalla Sicilia, caratterizzata da una costa rocciosa e formatasi da un gruppo di crateri. Completamente priva di strade asfaltate, gli abitanti viaggiano spesso su asini. Entrambe le isole sono perfette per chi vuole davvero staccare la spina.
Dista 10 miglia nautiche da Salina, circa 1 ora e 40 minuti in barca.
1. Baia del porto principale: sul lato nord dell'isola si trova la baia con il molo principale per i traghetti. Qui non raccomando di ancorare poiché il fondo del mare non è stabile, ma puoi ormeggiare al piccolo molo galleggiante con servizio d'acqua o alle boe.
2. Costa meridionale: avvicinandosi alla prima piccola spiaggia, puoi ancorare da 11 metri in su per evitare i grossi massi che si sono sgretolati dalla parete rocciosa nel tempo.
3. Pecorini a Mare: puoi ormeggiare vicino alle numerose boe disponibili di fronte al villaggio.
4. Roccia di Montenassari: puoi ancorare qui a 12-16 metri, preferibilmente durante le ore diurne e con maschera e boccaglio a causa del fondale roccioso. Goditi una bella nuotata in queste acque!
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Sulla costa ovest di Filicudi puoi ammirare la bellissima Grotta del Bue e, mezzo miglio più lontano, la Canna, un solitario picco alto 85 metri nel bel mezzo del mare.
Non dimenticare di assaggiare la Malvasia, un vino liquoroso tipico di quest'isola!
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Alicudi è la più piccola delle Isole Eolie, con una superficie di 5,10 chilometri quadrati e poche dozzine di abitanti; in realtà, è abbastanza lontana da Filicudi, poiché dista circa 10 miglia in direzione ovest - 1 ora e 40 minuti di navigazione.
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L'isola è a forma di moneta, quindi non esistono molte baie riparate dal vento; inoltre, il fondale scende rapidamente. Se vuoi visitarla, ti consiglio di ormeggiare alle boe disponibili di fronte al piccolo villaggio principale.
Prima di dirigersi ad Alicudi, suggerisco vivamente di controllare le previsioni del tempo per assicurarsi di trovare condizioni di vento e mare favorevoli alla navigazione.
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Che tu sia un marinaio esperto o uno skipper, saprai bene che viaggiare in barca richieda flessibilità nella pianificazione.
Controlla sempre le condizioni del vento e delle correnti e aggiusta il tuo percorso a seconda dei cambiamenti. I venti predominanti durante la stagione estiva sono quelli provenienti dal nord-est (Grecale), mentre nella stagione invernale i venti più frequenti sono quelli provenienti da sud-ovest (Libeccio) e da ovest (Ponente).
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"Sono originario di un piccolo villaggio di pescatori dello Stretto di Messina e sin da bambino sono cresciuto a stretto contatto con il mare e le barche. Ho iniziato le mie prime esperienze in mare con una barca a vela a 14 anni. Pochi anni dopo, a 19 anni, ho ottenuto la patente nautica e subito dopo il titolo di istruttore di vela per yacht e monotipi, quest'ultimo ottenuto sul Lago di Garda. Qui ho avuto l'opportunità di lavorare per un paio di stagioni in una scuola di vela come istruttore, alternando esperienze di skipper in Italia e in Grecia."
Segui Giovanni su Instagram @vita_da_barca
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