- Catamarano
- 2023
- 12 m
Lagoon 40
Rodi, Dodecaneso
- 10 posti letto
- 4+2 cabine
- 4 WC
L'arcipelago delle Cicladi è uno dei più apprezzati al mondo, meta delle vacanze di milioni di turisti che sono attratti tanto dalle stupende spiagge quanto dalla vita notturna giovane e scatenata.
Queste isole sono un vero e proprio paradiso per chi le visita in barca a vela: infatti, su tutto l'arcipelago soffia un potente vento provieniente da Nord conosciuto con il nome di Meltemi, che può raggiungere i 9 nodi di velocità.
Non c'è modo migliore di vivere un'esperienza unica nelle Isole Cicladi che viaggiando in barca a vela, pianificando itinerari personalizzati e svincolati dalle solite gite organizzate in crociera, spesso sovraffollate e scontate.
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Situate nel Mar Egeo a sud-est di Atene, le Cicladi contano circa 220 isole e isolotti di varia grandezza posizionati in modo concentrico attorno a Delos: ciascuna isola ha qualcosa di diverso e unico da offrire, rendendo questo arcipelago in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi viaggiatore.
Le isole principali sono Mykonos e Santorini, Naxos, Paros, Milos, Ios, Syros, Amorgos, Serifos e Tinos, solitamente anche le più affollate. Esistono altre realtà degne di nota che vedremo insieme in questo articolo, continua a leggere per scoprire quali isole visitare per una vacanza all'insegna del relax!
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La bellezza delle Isole Cicladi è soggettiva e dipende dai gusti e dalle preferenze individuali.
Qui di seguito troverai l'elenco delle nostre preferite. Le Isole Cicladi in barca sono un'esperienza davvero unica, e noi abbiamo deciso di fartela vivere con un itinerario che abbraccia quelle meno gettonate per focalizzarci sul relax assoluto e allontanarci dalle resse di turisti che spesso affollano questi luoghi.
Scoprirai delle realtà idilliche che meritano le stesse attenzioni dell'affascinante Santorini, dove potrai goderti paesaggi e natura in tutta tranquillità!
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Amorgos si trova nelle Cicladi orientali ed è nota per la sua natura selvaggia, l'alternanza di coste rocciose e lunghi litorali di splendida sabbia, nonché per la pittoresca città di Hora. Le acque cristalline invitano ad immergersi immediatamente, mentre lungo la scogliera potrete visitare numerose grotte.
Sull'isola è possibile passeggiare tra le colline e raggiungere dei belvedere mozzafiato, come quello che si trova nel monastero di Hozoviotissa.
Impossibile non ritornare in barca con una bottiglia di Rakomelo, una grappa a base di cannella, miele ed erbe tipica di quest'isola, e gustarsene un bicchiere al tramonto.
Il monastero di Hozoviotissa, sull'isola di Amorgos
Da Amorgos navighiamo a Sud, verso l'isola di Folegandros: enormi rocce lasciano spazio a distese di sabbia bianchissima, per poi tramutarsi nei caratteristici balconi in legno e gli stretti vicoli della città di Chora. La piccola città si erge intorno ad una fortezza risalente al periodo veneziano e si protrae verso il mare: uno spettacolo unico.
Godetevi il panorama mozzafiato dalla Chiesa di Panagia, uno degli edifici più caratteristici e antichi dell'isola. La sua spiaggia più bella è sicuramente quella di Katergò, la cui sabbia nera crea un contrasto meraviglioso con il blu profondo del mare.
La città di Chora, costruita intorno alla fortezza risalente al periodo veneziano.
Il nostro itinerario continua a Sikinos: non essendo molto conosciuta dai turisti, l'isola è rimasta incontaminata e selvaggia, un paradiso per chi desidera quiete e pace assoluta. Le due città di Alopronia e Kastro riservano però un'ottima accoglienza e nei ristoranti è possibile gustare alcuni fra i piatti tipici migliori dell'intero arcipelago.
Le spiagge incontaminate di Dialiskari, Agios Gergios o Katergo sono mete imperdibili, così come lo è la meravigliosa Grotta Nera, situata nella porzione settentrionale dell'isola.
Vista del porto di Alopronia, Sikinos
Kythnos è frequentata principalmente da turisti greci che ne apprezzano la tranquillità e le numerose spiagge di incredibile bellezza. L'isola ha un passato molto vario: sono infatti emersi dei ritrovamenti che risalgono al Neolitico e Mesolitico, che la rendono l'isola con la popolazione più antica dell'arcipelago.
Inoltre, è risaputo che Aristotele fosse un assiduo frequentatore della capitale, che ammirava per l'ottima amministrazione e organizzazione. Anche i Romani tentarono invani di conquistarla.
La spiaggia più bella è sicuramente quella di Kolona, in realtà istmo di sabbia che collega la terraferma al promontorio di fronte, ma vi suggeriamo caldamente di visitare anche Aghios Stefanos, raggiungibile esclusivamente in barca.
L'istmo di sabbia che forma la spiaggia di Kolona
Le Piccole Cicladi Orientali sono un gruppo di isolotti che non possono essere raggiunti da aerei o traghetti e che riservano il loro splendore ai pochi turisti in grado di raggiungerle in barca. Acque cristalline, spiagge silenziose, siti archeologici e piccoli borghi che vi accoglieranno calorosamente proprio perché meno abituati al turismo di massa.
Keros, Iraklia, Donoussa, Koufonissia, Schinoussa, Antikeros e Daskalio sono sicuramente le isole da non perdere per una vacanza all'insegna del relax e della tranquillità.
Una baia incontaminata dell'isola di Keros, nelle Piccole Cicladi Orientali
Antiparos è la sorella minore (ma non per questo meno bella) della più nota Paros, situata al centro delle Cicladi. Pur presentando tutte le caratteristiche tipiche delle isole già citate, Antiparos è particolarmente famosa per la caverna situata sulla collina di Agios Ioannis caratterizzata da antichissime stalattiti e stalagmiti che risalgono a più di 45 milioni di anni fa!
La grotta si trova ad oltre 100 metri di profondità e per raggiungerla è necessario percorrere 411 gradini tra conformazioni rocciose e spettacoli naturali. Al suo ingresso, si trova la cappella bianca di Agios Ioannis, costruita nel XVIII secolo.
La caverna dell'isola di Antiparos, contenente le stalattiti e stalagmiti più antiche d'Europa
Proseguiamo verso l'isola più settentrionale dell'arcipelago, Kea, in larga parte arida, ma resa unica dalla presenza di mulini a vento e ad acqua, rovine, siti archeologici di grande bellezza e la cordialità speciale tipica di una popolazione umile e con tante tradizioni.
La costa frastagliata si presta bene alla navigazione e la natura selvaggia la rende unica da esplorare. I vari siti archeologici necessitano assolutamente di una visita, primo fra tutti quello del Leone di Kea: l'imponente animale, scolpito direttamente nella roccia, si trova a poca distanza dalla capitale ed è il protagonista di numerose leggende e tradizioni dell'isola.
Un tradizionale paesino dell'isola di Kea.
Considerando le isole sopracitate, la spiaggia più bella risiede sull'isola di Amorgos e prende il nome di Agia Anna.
Si trova sulla costa sud-est dell'isola, vicino al monastero di Panagia Chozoviotissa, uno dei luoghi di interesse più noti di Amorgos. Questo monastero, costruito nella roccia, offre una vista spettacolare sulla spiaggia e sul mare.
L'area circostante è caratterizzata da scogliere impressionanti e una vista panoramica sulla costa. La spiaggia è prevalentemente composta da ciottoli, il che le conferisce un aspetto rustico e naturale, e crea un'atmosfera incantevole in contrasto con il colore cristallino del mare. Perfetta da raggiungere in barca, per godere della sua bellezza da una prospettiva unica!
Ogni stagione è perfetta per visitare le Isole Cicladi, tuttavia, se ami l'atmosfera animata dell'estate e le giornate calde sulla spiaggia, allora questa stagione potrebbe essere la scelta migliore per te.
La primavera (Aprile - Giugno) è una stagione ideale per visitare le Cicladi, poiché il clima è mite e piacevole. Le isole sono meno affollate, il che significa che potrai goderti una maggiore tranquillità. Inoltre, la natura si risveglia, e potrai assistere a fioriture di colori vivaci e paesaggi verdi.
In autunno (Settembre - Novembre) le temperature sono ancora piacevoli e le isole risultano meno affollate rispetto all'estate. Inoltre, le spiagge ancora accessibili ti permettono di godere di un'atmosfera più rilassata e autentica.
Un viaggio in barca a vela in Grecia, con o senza skipper, è senza dubbio un'esperienza che ricorderete per sempre. La possibilità di personalizzare il viaggio senza vincoli e limitazioni, la rende una vacanza perfetta per tutti coloro che amano la tranquillità e il contatto diretto con la natura.
Per raggiungere le Cicladi puoi scegliere di partire da Atene, facilmente raggiungibile da qualsiasi città europea, oppure recarti direttamente su una delle isole principali e noleggiare lì la tua imbarcazione.
Con Sailogy puoi scegliere l'opzione che più si addice alle tue esigenze: consulta la disponibilità di barche nelle Isole Cicladi per organizzare la tua prossima vacanza da sogno!