- Barca a vela
- 2023
- 15 m
Hanse 460
Castiglioncello, Toscana
- 10 posti letto
- 3+1 cabine
- 2 WC
Da buoni amanti della barca, siamo sempre alla ricerca di vacanze che ci permettano di essere a contatto con la natura e che ci facciano scoprire le bellezze di questo fantastico mondo: le baie più suggestive, le barriere coralline più colorate, le foreste più verdi e le acque più turchesi.
Ognuno di noi, però, ricopre un ruolo molto importante nella salvaguardia di questi ambienti e nel garantire un futuro più sostenibile alle generazioni future. Durante una vacanza è facile distrarsi e compiere dei piccoli gesti scorretti che ai nostri occhi possono sembrare insignificanti, ma che per l'ambiente possono essere devastanti. Con le migliaia di utenti che ogni anno prenotano una vacanza in barca, ora più che mai è fondamentale essere più consapevoli delle proprie azioni e adottare uno stile di vita rispettoso dell'ambiente, nella consapevolezza che, se vogliamo continuare a godere delle bellezze della natura, sia necessario essere parte del cambiamento.
Abbiamo stilato una lista di consigli facili e semplici che vi permetteranno di vivere una vacanza all'insegna del relax ecosostenibile. E tu quale di questi suggerimenti metti già in atto?
.
..
.
Non c'è nulla di più bello che spiegare le vele e lasciarsi trasportare dal vento sulla propria barca a vela, godendo appieno della forza della natura. Punto a favore: è anche il modo più sostenibile di viaggiare in mare, che ci permette di rallentare il tempo e la mente apprezzando il viaggio in tutta la sua durata. Praticamente, la ragione per la quale esistono le barche a vela!
Detto ciò, ricordiamo che è sempre importante prestare estrema attenzione ai venti che dominano una certa area e a come comportarsi in mare. Naviga sempre in base alla tua esperienza e alle tue capacità, senza diventare un rischio per te stesso e per gli altri.
Non lo diremo mai abbastanza: non bisogna gettare nulla in mare!
Ogni anno, un gran numero di specie marine muore per soffocamento o per ingerimento di oggetti di plastica e altre sostanze inquinanti trovate in mare. Oggi, non possiamo più permetterci che questo accada e dobbiamo essere più consapevoli del ruolo devastante che l'inquinamento ha sul nostro pianeta: impariamo a trattare la natura con rispetto, diventando parte di un movimento che se ne prende cura con piccole azioni quotidiane.
Se trovi plastica o altri materiali inquinanti durante il tuo viaggio, raccoglili e gettali nei corretti bidoni di riciclo, che possono essere trovati in tutte le marine o ad ogni ormeggio. La Terra ti ringrazierà :)
Come già citato, l'inquinamento è uno dei problemi principali che affliggono la Terra. La plastica è il protagonista di questo terribile incubo ed ormai è riuscita a raggiungere i punti più desolati del pianeta.
Anche qui possiamo dare il nostro piccolo contributo quotidiano. Limitando l'uso della plastica, possiamo ridurne la domanda e, conseguentemente, la produzione: gli oggetti monouso, come posate, piatti, e bicchieri, possono essere facilmente sostituiti con oggetti in cartone o biodegradabili. Le bottiglie di plastica possono essere sostituite con quelle riutilizzabili, in acciaio o vetro. Le cannucce possono essere eliminate bevendo direttamente dal bicchiere!
Questi piccoli gesti, messi in atto durante una vacanza in barca, ti permetteranno di vivere in modo più sostenibile senza rinunciare al comfort.
Ogni paese dispone di regole precise per lo smaltimento di acque grigie e nere stipate nelle taniche di una barca. È importante conoscerle prima della partenza per essere sicuri di svolgere queste mansioni in modo corretto e, soprattutto, sostenibile.
In generale, fai attenzione a non scaricare acque sporche nei pressi di spiagge o in luoghi dove il fondale è troppo basso, poiché le sostanze contenute all'interno delle taniche potrebbero intaccare i bagnanti e la vita marina. Prediligi luoghi dove l'acqua è molto profonda o smaltisci le acque negli appositi punti presso le marine.
Sapevi che certi tipi di creme solari possono danneggiare la vita marina? Studi clinici hanno dimostrato che alcuni ingredienti contenuti nelle protezioni solari siano dannosi per diverse specie marine, specialmente per i coralli, considerati uno degli ecosistemi più importanti del nostro pianeta.
Una volta applicata sulla pelle, parte della crema solare può disperdersi in mare durante una nuotata, oppure attraverso le condutture dell'acqua dopo una doccia in spiaggia, raggiungendo così i fragili ecosistemi marini. Depositandosi o venendo assimilati da alghe, coralli, delfini e altri animali, questi componenti chimici possono avere effetti devastanti su tante specie marine.
Esistono alcune semplici precauzioni che possono aiutarci a proteggere noi stessi e la vita marina: compra protezioni solari che non contengono i componenti chimici sopra citati, oppure che specifichino di non essere tossiche per l'ambiente, riparati dal sole durante le ore più calde della giornata (dalle 10 del mattino alle 2 del pomeriggio) e indossa cappelli, occhiali con copertura UV e, se serve, indumenti UPF.
Una cosa è certa: che siano grandi o piccoli, i motori inquinano. Tuttavia, è giusto tenere in considerazione che i moderni motori fuoribordo a quattro tempi siano più ecosostenibili dei precedenti modelli a due tempi.
Detto ciò, se vogliamo impegnarci a viaggiare nel modo più eco-friendly possibile, perché non evitarne l'uso per piccoli spostamenti? Quando usiamo il dinghy per raggiungere la riva, proviamo ad optare per i remi: potrà rivelarsi un'attività divertente per migliorare la collaborazione tra i membri della crew, per intrattenere i bambini e, perché no, per fare un po' di sano movimento fisico. Buono per te, ottimo per l'ambiente!
Così come avviene per la crema solare, anche i prodotti per la pulizia che usiamo a bordo finiscono in mare. Se vogliamo evitare di inquinare più del dovuto, dovremmo scegliere dei prodotti che non contengano componenti chimici dannosi per l'ambiente e che siano specificamente eco-friendly: ormai, in commercio esistono molti brand che propongono alternative sostenibili e alla portata di qualsiasi portafoglio, ciò che ci resta fare è agire con coscienza prima della partenza.
Sapevi che puoi creare il tuo spray igienizzante multi-superficie con semplici ingredienti che hai in casa? Basta aggiungere aceto bianco e acqua distillata in parti uguali all'interno di una bottiglia, mescolare bene e aggiungere oli essenziali a piacimento. Pulizia eco-friendly a portata di mano!
Ancorare senza prestare attenzione al fondale può essere dannoso per la vita marina che caratterizza una certa zona. Prima di gettare l'ancora, assicurati che ci sia una discreta profondità per evitare che l'ancora deturpi il paesaggio marino con il movimento della barca. In generale, è preferibile sostare su fondali sabbiosi per non danneggiare l'ecosistema.
Se desideri ormeggiare a riva ricordati di non legare la barca agli alberi, per non danneggiarli e privare l'entroterra della loro protezione contro vento e onde.
In molte parti del Mediterraneo, così come nel resto del mondo, esistono complessi sistemi di aree protette dove la navigazione non è possibile o è fortemente limitata (ad esempio, senza l'uso del motore). Queste zone protette permettono di salvaguardare fragili ecosistemi minacciati dalla presenza dell'uomo e che potrebbero rischiare di sparire, con gravi conseguenze per l'intera vita marina.
Il tuo contributo nel rispetto di queste aree, permetterà la ricostruzione di risorse marine, il controllo delle attività legate alla pesca e la salvaguardia degli ecosistemi.
Ricorda: ogni piccolo gesto contribuisce a un mondo migliore. Grazie per il tuo aiuto!
.